Holyart sceglie Trascar per il suo nuovo magazzino automatico
Grazie allo spirito imprenditoriale di Stefano Zanni, CEO o cofondatore insieme a Gabriele Guatteri, nel 2006 nasce Holyart, un sito e-commerce che aveva lo scopo di gestire le poche rimanenze di un negozio di articoli religiosi prossimo alla chiusura.
Nel giro di pochi anni, l’azienda è diventata leader europea nel settore della vendita online di articoli religiosi e arte sacra, chiudendo il 2022 con un fatturato di oltre 15 milioni di euro.
Vogliamo fare del bene e vogliamo farlo bene
La gestione del magazzino poco più che manuale, a causa della crescita della notorietà del brand e dell’aumento dei volumi d’ordine, stava diventando negli ultimi anni un limite. Per riuscire a garantire l’efficacia dei processi dallo stocking al delivery, motivati dal motto aziendale “Vogliamo fare del bene e vogliamo farlo bene”, oltre all’estrema attenzione verso la customer satisfaction dei suo clienti, nel 2021 i decision maker di Holyart hanno affidato a Trascar la realizzazione di un magazzino automatico in grado di gestire la crescita esponenziale del business.
Oggi, percorrendo l’autostrada A1, all’altezza di Reggio Emilia è impossibile non notare il nuovissimo magazzino di Holyart, che a distanza di pochi mesi dall’avviamento della soluzione implementata da Trascar, gestisce più di 100 ordini al giorno verso oltre 160 paesi, 70.000 articoli a magazzino e una giacenza complessiva di 1.2 milioni di pezzi.
Dal greenfield all’alta automazione
La soluzione implementata da Trascar nel magazzino di 10.000 metri quadrati di Holyart, è composta da un sistema automatico per la movimentazione dei colli, una packaging machine in grado di rispondere ai più moderni e alti canoni di eco compatibilità grazie all’ottimizzazione dei volumi con conseguente risparmio di materia prima e una complessa torre di stock e picking gestita da un sistema traslo per la bufferizzazione delle cassette.
“Il cliente aveva ben chiare le sue necessità e gli sviluppi del business. Fin dal nostro primo incontro abbiamo analizzato le richieste e i dati forniti relativi ai volumi da gestire. Poter proporre un progetto complesso all’interno di un building completamente nuovo ci ha dato la possibilità di realizzare un sistema in grado di ottimizzare i volumi di stock e valorizzare al massimo l’utilizzo degli spazi interni al magazzino”.
Dichiara Luca Verucchi, Sales Manager di Trascar S.p.A.
“Oggi, grazie alla soluzione implementata da Trascar, abbiamo una gestione semi automatizzata del nostro magazzino che ha portato notevole efficienza. Abbiamo eliminato le attività ripetitive del lavoro quotidiano, potendo dedicare le persone a lavori a maggiore valore aggiunto. Inoltre, siamo orgogliosi di poter inviare in tutto il mondo il meglio della produzione Made in Italy nel settore degli articoli religiosi e dell’arte sacra, garantendo il massimo della customer experience per i nostri clienti”.
Conclude Pietro Ferrari, Direttore Operations di Holyart.