Carenza di risorse umane nel settore della logistica

Scopri come i 3 livelli di automazione di Trascar aiutano le aziende a non esternalizzare i processi logistici.

In una recente ricerca, si legge che in Italia mancano 60.000 risorse all’appello nel settore della logistica. Di queste, circa 22.000 sono autisti ma gli altri 40.000 sono addetti di magazzino e personale d’ufficio. Il problema non è solo italiano, il trend negativo aumenta a dismisura se si pensa che in Europa, un mercato decisamente più progredito da prendere come benchmark, si stima manchino più di 1 milione di addetti. I numeri italiani rappresentano solo l’inizio di un trend che potrà solo peggiorare.

Questa carenza di lavoratori, oltre all’invecchiamento della popolazione, è motivata dalla ricerca di un impiego più gratificante e qualificato. Inoltre, l’innalzamento delle aspettative nei giovani e l’aspettativa di migliori condizioni economiche peggiorano la situazione, infine, se si considera che troppo spesso il lavoro in magazzino è definito usurante e troppo spesso al centro della cronaca a causa di incidenti sul lavoro, il mix è drammatico.

Per ovviare a questa carenza, molte aziende esternalizzano la propria logistica ai 3pl con conseguente perdita di ogni controllo sui costi, la qualità del servizio e sulla propria supply chain.

Durante il nostro workshop scoprirete perché e come, un’azienda che vuole continuare ad essere competitiva nel suo settore, deve dotarsi di un sistema automatizzato commisurato alle sue reali esigenze di business, potendo scegliere tra 3 diversi livelli di automazione, sempre scalabile e con un ritorno sull’investimento congruo.

Trascar