L’aumento nella domanda di non tessuto per la produzione di prodotti medicali, per l’igiene e la cura della persona hanno portato dal 2020 ad un’ulteriore crescita del settore. In aggiunta a questo aumento di domanda ed allo sviluppo di nuove tecnologie sui propri impianti, anche Trascar, leader nella fornitura di soluzioni per la movimentazione ed il packaging di bobine di non tessuto, sta ulteriormente consolidando la propria presenza nel settore.
Nel 2021 sono diversi gli impianti di movimentazione bobine di non tessuto in consegna in tutto il mondo: le soluzioni Trascar saranno installate sia per nuove linee di produzione che per linee già esistenti, automatizzando, in questo secondo caso, processi ad oggi svolti manualmente (eliminazione dell’intervento umano) o per ridurre gli scarti ed eliminare il rischio di contaminazione materiale ad oggi sempre più richiesto.
I nuovi impianti saranno installati per movimentare ed imballare bobine di non tessuto di diverso tipo (spunbond e spunlace) in uscita da taglierine fino a larghezze di 5,5 metri, garantendo qualità e ripetibilità dell’imballaggio anche in presenza di volumi di materiale elevati (con taglierine di velocità fino a 2.000m/min e larghezza macchina di 5,5m). Le consegne previste in Asia (Cina e India), in USA ed Europa vanno a consolidare la presenza di Trascar nei diversi continenti e presso aziende sempre più alla ricerca di elevate performance, qualità elevate del prodotto ed eliminazione del rischio di contaminazione.Sarà inoltre installato un impianto di packaging completamente automatico e centralizzato di ultima generazione in asservimento a diverse taglierine ad alte performance: le soluzioni proposte da Trascar sono inoltre modulari e permettono una rapida installazione e messa in servizio. Si tratta di una soluzione multi-robot che permette di gestire fino a circa 700 bobine/ora.
Lo sviluppo di un nuovo sistema di etichettatura automatica permette inoltre di ottenere un processo rapido e preciso con etichette su ogni bobina tagliata (esterne o sull’anima) e/o sui pacchi, interfacciandosi con l’ERP del Cliente per riportare le informazioni necessarie per consentire la completa tracciabilità della singola bobina o del pacco fino all’utilizzatore finale.Grazie a queste nuove innovative soluzioni i Clienti Trascar potranno beneficiare di un minore spazio necessario per le attività di movimentazione e packaging, avranno la possibilità di gestire picchi di lavoro senza ricorrere a personale aggiuntivo e non avranno più colli di bottiglia tra la linea di produzione e le operazioni di packaging delle bobine.
Grazie al servizio post-vendita di Trascar, il Cliente è accompagnato per tutta la vita utile dell’impianto attraverso la connessione da remoto, servizi dedicati e strumenti di manutenzione programmati e studiati con il Cliente stesso.