L’azienda modenese propone soluzioni volte ad ottimizzare l’efficienza della linea produttiva del settore foundry, portando al contempo notevoli risparmi sui costi. Particolare interesse sta ricevendo il progetto per l’automatizzazione del processo, nelle fasi che vanno dalla produzione delle anime al deposito sulla linea di colata (ramolaggio). L’attenzione dei principali players per le proposte di Trascar Utit all’ultima edizione del GIFA di Dusseldorf.
La ripresa in atto nei settori automotive e ferroviario sta imprimendo un nuovo dinamismo al comparto delle fonderie, ma per beneficiare appieno del trend positivo in atto è fondamentale ottimizzare l’efficienza della linea produttiva e risparmiare sui costi. Requisiti imprescindibili per il settore foundry, che trovano la giusta sintesi nelle soluzioni proposte da Trascar Utit, azienda di Bomporto (Mo) specializzata nella progettazione, realizzazione e commercializzazione di sistemi per la logistica, l’automazione di fine linea e la pallettizzazione.
Automatizzare è meglio che curare
La soluzione proposta da Trascar Utit è basata su un sistema che comprende l’automazione delle fasi che vanno dalla produzione delle anime all’arrivo sulla linea di colata. Nello specifico, il sistema proposto dall’azienda modenese sovraintende alle fasi che comprendono il prelievo dell’anima dalla macchina produttrice, la relativa pallettizazione, lo stoccaggio del pallet all’interno di un magazzino automatico e il successivo invio alla linea di ramolaggio, con il corretto posizionamento in linea. Si tratta di fasi tradizionalmente affidate all’impiego manuale, che tramite la soluzione proposta da Trascar Utit vengono completamente automatizzate, grazie ad un estensivo impiego di robot, all’implementazione di nastri per la movimentazione e all’utilizzo di un evoluto magazzino automatizzato. Lo scopo è completare l’automazione della linea produttiva, garantendo al cliente una maggior efficienza della stessa e prevenendo l’insorgere di problemi dovuti, per esempio, alla rottura di pezzi.
I plus della soluzione: automazione e tracciatura
Sono tanti i vantaggi per una fonderia che sceglie il sistema Trascar Utit. Anzitutto, si ha un controllo preciso dello stoccaggio, poiché ogni pezzo viene collocato all’interno del magazzino automatizzato, che consente di avere in ogni momento un quadro preciso di tutto quanto è contenuto al suo interno, garantendo un approvvigionamento dei pezzi veloce e puntuale. Inoltre, grazie all’utilizzo di robot dedicati, l’handling dei prodotti avviene in maniera precisa ed accurata, evitando rischi di rotture degli stessi. Infine, il sistema consente il controllo e la tracciatura dei singoli pezzi in ogni fase del ciclo, ad ulteriore garanzia dell’estrema qualità del processo. L’applicazione dell’automazione proposta da Trascar Utit può essere applicata in fonderia nella gestione delle anime, ma anche per lo stoccaggio degli stampi e dei modelli.
Al GIFA di Dusseldorf occhi puntati su Trascar Utit
Le soluzioni efficaci ed innovative di Trascar Utit per il settore foundry hanno riscosso grande interesse anche all’ultima edizione della principale fiera di settore, il Gifa di Dusseldorf, dove l’azienda modenese ha presentato l’ultima evoluzione di un sistema già installato presso alcuni clienti nazionali ed esteri. Grazie alla tecnologia ed all’affidabilità di Trascar Utit, nel corso degli anni essi hanno acquisito notevoli risparmi in termini di costi di personale, oltre ad un miglioramento generale nell’efficienza della linea produttiva. Rispetto all’edizione 2011 i visitatori dello stand Trascar sono aumentati del 30%, segno tangibile di una crescente attenzione da parte di rappresentanti del settore concretamente interessati allo sviluppo di progetti, attirati tanto dal consolidato knowhow di Trascar Utit quanto da ciò che l’azienda ha mostra durante la fiera.
TRASCAR S.p.A., azienda modenese che opera da decenni nel settore dell’automazione industriale, progetta e realizza sistemi per la movimentazione delle merci (FOOD e NON FOOD), offrendo al contempo soluzioni per le fasi di inscatolamento, palettizzazione e stoccaggio a magazzino. L’azienda offre da sempre impianti ‘chiavi in mano’ customizzati sulla base delle esigenze del cliente e frutto di un continuo sviluppo sul prodotto.